La gonerrea : una malattia multi-organo da conoscere e curare
E' sicuramente una delle più comuni infezioni trasmesse sessualmente.
Il suo agente etiologico è la neissseria gonorrheae. Esso si presenta come un diplococco a forma di chicco di caffè, costituito da due elementi appaiati con super,micie convessa verso l'esterno; la sua moltiplicazione è di tipo trasversale; è un gran-negativo e cresce in terreni agar-sangue.
Questo microrganismo è patogeno solo per l'uomo;
Periodo di incubazione:
Il periodo di incubazione è molto breve, circa 3 / 7 giorni.
Manifestazione clinica:
La manifestazione clinica primaria della gonorrea può dare luogo ad uretriti, cervicite, aniti, tonsillo-faringiti.
Uretrite gonococcica:
Essa si manifesta con un'uretrite anteriore, (secrezione più o meno abbondante, inizialmente mucosa, poi nettamente purulenta giallo verdognola); essa propaga con un'uretrite posteriore che può comportare se non ben trattata anche una cistite (infezione infiammazione della vescica). In tal caso si assiste a
- disuria
- pollachiuria
- stranguria
- ematuria terminale
Le complicanze di questo caso sono
- edema del prepuzio, con linfangite, parafimosi, fimosi serrata, prostatite e prostato-vescicolite, epididimi mono o bilaterale (in tal caso è significativo il rischio di sterilità) con deferenite. Possono essere interessate anche le ghiandole di Littre, di Cowper, di Morgagni, di Tyson.
Cervicite
Nella donna è la cervice di solito la sede preferenziale della manifestazione gonococcica, ed in particolare nelle ghiandole mucipare; anche in questo caso si osserva secrezione muco-purulenta di variabile entità.
Dal canale cervicale questa infezione può estendersi alle salpinge (salpingite: anche qui se l'infezione è bilaterale è alto il rischio di sterilità) ed alle ovaie, per migrazione del gonococc; in caso di arrivo dell'agente infettivo alla cavità peritoneale è possibile il rischio di una malattia infiammatoria pelvica e una periepatite acuta (sindrome di Fitz-Hugh-Curtis), la cui sintomatologia è evincibile con dolore in corrispondenza dell'ipocondrio destro che si irradia alla spalla destra, febbre n cefalea e nausea, aumento dei parametri epatici
Sono possibili nella donna localizzazioni del gonococco nelle ghiandole di Skene e di Bartolino o nell'uretra.
Nella donna adulta la gonorrea non si manifesta a livello delle pareti vulvo vaginali per via del particolare epitelio pluristratificato mucosale.
Per ciò che riguarda le localizzazioni cliniche iniziali extragenitali bisogna tenere presente soprattutto 4 sedi:
- retto
- faringe
- articolazioni
- congiuntive
La proctite gonococcica può essere asintomatica oppure esteriorizzarsi con secrezione anale muco - purulentaassociata o meno a perdite ematiche.
La faringite è particolarmente asintomatica ed è pertanto insidiosa e possibile fonte di contaminazione per via ematica
L'artrite può essere mono o bilaterale (ma non più di 3 articolazioni sono colpite di solito)
La congiuntivite solitamente bilaterale e purulenta un tempo era comune nel neonato ma oggi divenuta rarissima nei paesi sviluppati per via della profilassi a cui sono sottoposti i neonati. Può verificarsi, per autoinocluazione, anche nell'adulto.
Rara, ma comunque non eccezionale, la sindrome generalizzata con un quadro di tipo setticemico: astenia, febbre, artrite, endocardite, leucocitosi, anemia, meutrofilia e manifestazioni cutanee classiche (macule-papule diffuse alle gambe che diventano circondate da alone rosso e tendono alla vescicolazione e alla manifestazione emorragica; sono autorisolutive. Altri quadri cutanei possibili: eritema nodoso/urticaria: le cause del l amanifestazione cutanea sono 2
- particolare virulenza del gonococco
- immunodepressione del soggetto
Il rischio di disseminazione nell'organismo dipende dalla asintomaticità di molte infezioni gonococcihe e quindi alla mancata individuazione e cura tempestiva. Le più rischiose in questo senso sono l'anite gonococcica e la faringite gonococcica.
Gravidanza e gonorrea
il rischio di disseminazione aumenta particolarmente durante la gravidanza soprattutto nel II-III trimestre e nel ciclo mestruale per la maggiore vascolarizzazione della mucosa a livello genitale
La diangosi è clinica e strumentale:
clinica rispetto al rilievo da parte dello specialista venereologo dei segni di gonorrea e strumentale per individuazione dei gonococchi all'interno del citoplasma dei polimorfonucleati mediante colorazione diretta (blu di metilene) o coltura (terreno di thayer Martin modificato) Altri test sono l'IFD e il test immunoenzimatico
La terapia deve essere inziata al più presto per un'ottima eradicazione della malattia.